Biblioteca del Confine “Carlo Maria Martini” a Milano

Alla Casa della Carità c’è una vera e propria biblioteca. È aperta a tutti. Organizza attività culturali, di formazione, con le scuole e il territorio.

La Biblioteca del Confine è una vera e propria biblioteca, posta al secondo piano della sede della Casa della Carità.

Dal 2012, è intitolata a Carlo Maria Martini, fondatore della Casa della Carità, che ha chiesto alla Fondazione di affiancare impegno sociale e culturale.

Biblioteca del Confine: che cosa offre

La Biblioteca del Confine “Carlo Maria Martini” offre servizi di prestito, documentazione e consultazione. Nella grande sala di lettura è possibile leggere, studiare e navigare in internet. I bibliotecari sono a disposizione di studenti e ricercatori per ricerche e approfondimenti. 

I servizi della Biblioteca del Confine sono gratuiti e aperti a tutti, a cominciare dagli ospiti della Fondazione e dagli abitanti dei quartieri Crescenzago e Adriano. Per usufruire dei servizi è necessario richiedere la tessera.

Orari di apertura

  • Lunedì dalle 14.30 alle 17.30
  • Mercoledì dalle 14.30 alle 17.30
  • Giovedì dalle 9.30 alle 13.00

Dove siamo

Casa della Carità
Via F. Brambilla, 10 – 2018 – Milano
Secondo piano

Contatti

biblioteca.confine@casadellacarita.org

02 25935319

Le risorse e il catalogo della Biblioteca

Il patrimonio della Biblioteca del Confine è composto da oltre 12mila documenti in oltre 50 lingue: riviste, saggi, romanzi e libri per l’infanzia, in diverse lingue. Ospita anche una sezione specializzata in temi sociali.

La Biblioteca del Confine fa parte di Bibliorete, catalogo condiviso di documenti e volumi con altre biblioteche che operano nell’area sociale e culturale di Milano.

Altre risorse

A settembre 2021 la Casa della Carità ha avviato una collaborazione con Osservatorio Diritti, testata online indipendente specializzata in inchieste, analisi e approfondimenti sul tema dei diritti umani in Italia e nel mondo, che ha iniziato la pubblicazione di due podcast, uno quotidiano e uno quindicinale, per approfondire il tema dei diritti umani.

I podcast sono gratuiti e si possono ascoltare dal sito della Fondazione, oltre da quello di Osservatorio Diritti e sulle principali piattaforme di podcast.