Una rete di realtà della società civile milanese lancia un appello alle istituzioni e chiede dignità e diritti per le persone trattenute nel centro di permanenza per il rimpatrio
Milano, 1 febbraio 2021 – Chiudere i CPR a partire da quello di via Corelli a Milano. Questo l’appello lanciato da una rete di oltre 20 realtà della società civile milanese, che chiedono la chiusura dei centri di permanenza per il rimpatrio e sollecitano nel contempo le istituzioni, a partire da Prefettura, Questura e Comune di Milano, ad adoperarsi nell’immediato per garantire dignità e diritti alle persone trattenute.
L’appello è firmato da: Per Comitato Milanese Io Accolgo: Acli Milano – Arci Milano – Asgi Lombardia – Associazione Arcobaleno – Ass. cult. Villa Pallavicini – Associazione Enzo Tortora Radicali Milano – Avvocati per niente – CGIL Milano – CIAI – Cisl Milano Metropoli – CNCA Lombardia – Comunità di Sant’Egidio Milano – Fondazione Casa della Carità “A. Abriani” – Fondazione Franco Verga – La Cordata – ResQ People Saving People – Samia, insieme per l’uguaglianza – UIL Milano e Lombardia.
E inlotre da: Antigone Lombardia – Agenzia stampa Pressenza – Cambio Passo APS Onlus – CGIL Lombardia – Laudato sì, un’alleanza per il clima, la Terra e la giustizia sociale – Naga Odv – Osservatorio Solidarietà – Rete mai più Lager No cpr
Per informazioni:
Acli Milano: Monica Forni, 3405675997, monica.forni@aclimilano.com
Cgil Milano: Massimo Scibona, 3920203149, massimo.scibona@cgil.lombardia,it
Cisl Milano: Mauro Cereda, 3356089037, mauro_cereda@cisl.it
Fondazione Casa della Carità “A,Abriani”: Valentina Rigoldi, 3440674986, ufficiostampa@casadellacarita.org
Naga Odv: Segreteria Naga, 3491603305, naga@naga.it